COLPO BOCA AL CAVEAU GLENO

New Old Boca - Gleno Marri 2 - 1 (Piccini, Bertelli)

Con un blitz serale il New Old Boca riapre contemporaneamente i conti scudetto e la corsa play-off sconfiggendo la corazzata pievana. Le firme d’autore sono quelle di Piccini e Bertelli, sempre più coppia-gol.
Il Gekko in conferenza stampa aveva auspicato l’impresa e i terribili ragazzi gialloblù non hanno tradito le attese sfoderando una bella prova sotto gli occhi ingolositi di una folta schiera di spettatori, giostrai e non.
Grande prestazione dicevamo, fatta di corsa, tecnica e tanto sacrificio: è così che la capolista Gleno Marri del capitano e grande amico Nicola si è dovuta inchinare, pur lottando con onore fino alla fine.
Il Boca si schiera con un 4-3-3 dinamico dove ai lati dell’unica punta Piccini scorrazzano le frecce d’argento Umani e Coma, arma tattica micidiale; a coprirgli le spalle un centrocampo dai piedi buoni con il Prof. Tarducci a dirigere l’orchestra, coadiuvato da Beckam Pupo e Leandro. Dietro i soliti noti con Vandersari, Giova libero, Pietro stopper, Poggio e Propanov terzini.
La Gleno risponde con un 4-4-2 prudente anche se condizionato da molte assenze.
Primo tempo intensissimo con il Boca che fin da subito dà l’impressione di poter far sua la partita nonostante si trovi di fronte la miglior difesa del campionato; nella prima mezzora si contano ben tre ghiotte occasioni per l’undici di Mister Comante, due targate Coma (eccesso di altruismo e rovesciata spettacolare ma centrale) e un ottimo cross dal fondo del redivivo Umani che non trova la meritata assistenza.
Quando ormai si sente già il profumo del thè ecco che arriva il sospirato vantaggio: serpentina di Umani che dalla fascia converge verso il centro seminando avversari, assist nel corridoio per El Cobra Piccio che da lì, si sa, non perdona. Palla nel sacco e capo ultras giù per la scarpata a sfogare tutta la sua rabbia…
Il secondo tempo parte ancora benissimo per noi quando al 50° il neo-entrato FloroFloccari Bertelli indovina una punizione incredibile dal vertice sinistro dell’area su cui nulla può il portiere pievano: ancora una prodezza balistica del biondino fashion che finalmente sembra aver trovato quella misteriosa strada ch porta al gol.
Sembra l’inizio di un finale tranquillo, tutt’altro, ci sarà da soffrire come quando gioca l’Inter.
La Gleno ha infatti la bravura e la fortuna di riaprire quasi subito i conti usufruendo di un rigore quantomeno dubbio (il Giova in scivolata devia il pallone prima di scontrarsi inevitabilmente con l’uomo) e trasformato da Casini.
Mancano venti minuti ma la Gleno Marri non avrà la lucidità di creare altre palle gol, se si eccettuano alcune mischie furibonde sventate alla grande dalla muraglia boquese.
E’ una vittoria che ci scaraventa al quarto posto a respirare aria buona ma che ci fa anche mordere le mani per quegli innumerevoli punti buttati via durante la stagione.
L’unica cosa certa in questa classifica che assomiglia a un labirinto è che il Boca nell’ultimo periodo è la squadra più in forma.
Saluti dalla redazione, anche ai gufi.

LE ALTISSIME PAGELLE DEL KRITIKATUTTO:

VANDERSARI 6.5: sicuro e attento
GIOVA 6.5: l'unica pecca è il rigore, per il resto grande prova
PIETRO 7: il suo estimatore Tòpo si lecca i baffi
POGGIO 7: dalle sue parti c'è il semaforo rosso
LELE 6.5: propositivo e più calmo del solito
PROF. TARDUCCI 6.5: ha spiegato pagina 354 del manuale del calcio
URCI 7: centimetri e qualità condita da tunnel e sombreri. Grazie Banco
LEO 6.5: pedina indispensabile nel nostro scacchiere
UMANI 7.5: secondo me il migliore in campo, finalmente
COMA 7: a volte si perde in cose facili ma ha numeri da altre categorie
PICCIO 7: bomber spietato al servizio della squadra
BERTELLI 7: in costante crescita, gol da urlo
MAZI, SINA, GIOGLI 6.5: importanti nel proteggere il vantaggio
COMANTE 7: non sbaglia una mossa